di Giancristiano Desiderio
La differenza che passa tra il nazionalsocialismo e il
comunismo è la stessa che c’è tra il cancro e il tumore.
Non si capisce se i brigatisti che prendono il reddito
di cittadinanza sono stati sconfitti dallo Stato o lo hanno conquistato.
L’ambientalismo è il nuovo potere buono, giusto,
scientifico. Se ti opponi dicendo che non esistono poteri buoni ma solo poteri
umani che vanno controllati e limitati, rischi di passare per cattivo,
ingiusto, ignorante. Pazienza, non rinuncio alla critica perché ho cara la
libertà.
Il voto ai sedicenni è l’idea di sedicenti statisti che
cercano d’avere consenso strumentalizzando i giovani.
L'uso dei rosari sta a
Salvini come il no al Crocefisso nelle scuole sta a Fioramonti: la religione
ridotta a strumento di lotta politica (di infimo livello subculturale).
Se la climatologia è
una scienza, allora, io sono Galileo Galilei.
Una volta erano i filosofi ad
avere la testa fra le nuvole, oggi ce l’hanno gli scienziati.
O c'è il vincolo di mandato o c'è
la libertà.
Il grillismo è asinocrazia.
Viviamo un tempo volgare e la
volgarità è la pretesa che l’ignoranza e il sopruso siano diritti, doveri,
valori.
Una volta la Lega era per la secessione della Padania,
oggi è per la nazione italiana. I leghisti lottano sempre per cose inesistenti.
Oggi il progressista è reazionario e il reazionario è
progressista.
La scuola italiana, nonostante tutto, ha avuto
ministri come Gabrio Casati, Francesco De Sanctis, Benedetto Croce, Giovanni
Gentile, Gaetano Martino, Salvatore Valitutti. Adesso c’è uno che ha problemi
con le merendine.
I giovani possono essere contraddetti o bisogna dir
loro sempre sì perché hanno ragione in quanto giovani?
La cultura totalitaria (purtroppo, esiste ancora) si è
sempre servita dei giovani creando, a fini propagandistici, la categoria
sociale della gioventù. Ma i giovani non sono una categoria sociale: sono
umanità in formazione.
Il problema italiano è da scuola elementare: non si
studia più.